CASO STUDIO

Ferruccio

FINALMENTE POSSO RIDERE DI GUSTO

Ferruccio è una di quelle persone che quando entrano nella stanza, te ne accorgi. La sua stazza e il suo sorriso ti fanno capire di che pasta è fatto. E’ curioso, amante della vita e un eterno ragazzone; quando ti racconta delle scorribande con gli amici lo fa con tale pathos che ti trasporta a quel tavolo di risate, vino buono e pacchetti di sigarette fumati con gusto.

La malattia parodontale (sinonimo piorrea) e gli effetti sui denti del bruxismo.

Un paio di anni fa Ferruccio ha deciso di voler perfezionare il suo sorriso. Prima di iniziare un percorso per migliorare l’estetica è stato fatto un check up sulla salute orale che ha fatto emergere due problemi: la malattia parodontale (sinonimo piorrea) e gli effetti sui denti del bruxismo. Siccome il piano di cura studiato per prendere in considerazione entrambi i problemi era fitto di impegni abbiamo deciso insieme di prioritizzare le attività e di delineare un percorso sostenibile ed efficace.

Il racconto del piano di cura

Per prima cosa ci siamo focalizzati sui comportamenti, per capire quali abitudini dello stile di vita attuale avrebbero compromesso un percorso di cura efficace. In questo caso è stato fondamentale:
1. ridurre il fumo di sigaretta (ahimè, non siamo riusciti a smettere)
2. migliorare l’igiene quotidiana utilizzando lo spazzolino elettrico e soprattutto lo scovolino o il filo interdentale.

Dopo abbiamo intrapreso un ciclo di terapia non chirurgica con l’obiettivo di rimuovere la placca e il tartaro ad un livello più profondo. In seguito Ferruccio è stato sottoposto a quattro interventi chirurgici per rimodellare l’osso e la gengiva danneggiati e per rimuovere i detriti di tartaro non accessibili nella prima fase e che avrebbero continuato la loro attività di distruzione dei tessuti.

In seguito Ferruccio è stato sottoposto a quattro interventi chirurgici per rimodellare l’osso e la gengiva danneggiati e per rimuovere i detriti di tartaro non accessibili nella prima fase e che avrebbero continuato la loro attività di distruzione dei tessuti. Finalmente siamo arrivati alle ultime fasi: abbiamo realizzato e posizionato le faccette sui denti più in vista e degli intarsi sul resto dei denti. 

Esito finale dopo la realizzazione e il posizionamento delle faccette.

La storia di Ferruccio mi insegna che un paziente curioso, entusiasta e collaborativo rende il lavoro e il tempo passato insieme un vero piacere. Non sempre una diagnosi attenta può prevedere ogni passaggio ma se c’è fiducia e rispetto ogni difficoltà trova la sua soluzione!